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Messina, evento “Un cuore che batte ama la vita”: martedì 3 e domenica 8 giugno l’avvio del progetto “FARO SalvaMe!”

Martedì 3 e domenica 8 giugno, dalle ore 8.30 sino alle 12.30, all’esterno della chiesa Santa Maria della Lettera a Torre Faro, sarà allestita una postazione dedicata alla raccolta delle offerte per l’acquisto di un defibrillatore semiautomatico (DAE) e di altri mezzi idonei alle attività di primo soccorso per la messa in sicurezza dei luoghi di culto e di aggregazione parrocchiale. L’evento “Un cuore che batte ama la vita”, promosso dalla Parrocchia Santa Maria della Lettera, sostenuto e patrocinato dal Comune di Messina, rientra nel progetto pilota denominato “FARO SalvaMe!”.

Ad illustrarlo, nel corso di una conferenza stampa oggi a palazzo Zanca, l’assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli, la presidente di ATM S.p.A. Carla Grillo, Antonio Bagnato e Nadia Salpietro, rispettivamente referente del progetto e rappresentante della Parrocchia Santa Maria della Lettera.

“E’ un progetto – ha spiegato l’assessore Minutoli – che abbiamo accolto con grande piacere in quanto rientra nell’ambito delle attività programmate dall’Amministrazione comunale in merito all’uso dei defibrillatori nei luoghi pubblici e, nella fattispecie, nei luoghi di culto. La prevenzione a livello sanitario è sempre stata uno dei temi fondamentali della nostra linea di governo. Insieme alla collega Alessandra Calafiore, abbiamo portato avanti un lavoro sinergico e condiviso per far sì che in luoghi e punti strategici della città ci siano defibrillatori efficienti e funzionanti, consentendo anche il loro utilizzo in forma itinerante, in caso di arresto cardiocircolatorio”.

La presidente Grillo ha sottolineato che: “ATM, dal 2022, insieme al Comune di Messina, ha previsto sui propri mezzi la presenza costante di defibrillatori e oggi in Italia è la prima flotta ad essere cardioprotetta. Complessivamente i defibrillatori in uso, tutti geolocalizzati, sono 245; è possibile trovarne anche nei parcheggi di struttura, nelle pensiline smart e negli uffici. Tutto il personale di ATM è adeguamente formato sulle tecniche di primo soccorso dagli operatori del settore. Purtroppo constatiamo che qualche defibrillatore è stato oggetto di atti vandalici, ma gli autori dovrebbero ricordare che sono beni in uso alla collettività. ATM sostiene e condivide il progetto di rendere la chiesa di Torre Faro, luogo sicuro e cardioprotetto”.

Il referente del progetto Bagnato ha dichiarato che “La chiesa parrocchiale di Torre Faro e tutti i luoghi di culto e di aggregazione religiosa e sociale del villaggio saranno dotati di estintori e kit di primo soccorso, installando, ove necessarie, idonee strumentazioni medicali salvavita di ultima generazione in base ai requisiti previsti dalle normative vigenti. A tal fine saranno utilizzate le offerte e le donazioni dei cittadini e delle realtà commerciali, culturali, sportive e sociali dislocate sul territorio”.

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